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02.03.2017

Istituto 7: dieci classi tentano la scalata della classifica

Superano quota 60.000 punti le classi dell’Istituto Comprensivo 7 che si stanno mettendo alla prova nel progetto Scarty. Partite all’ormai conosciutissimo gioco di carte, azioni virtuose documentate, disegni e molto altro contribuiscono a mettere a segno i punti del concorso che porterà prima alla fase dei Torneoni (cui accederanno, per ogni Istituto, le migliori classi di ciascuna scuola) e poi all’appuntamento con la finale a Lucca Comics & Games per incoronare la classe “Campione di Sistema Ambiente”.

Le classi 2°, 3° e 4° di Sant’Alessio, San Macario, Balbano, Nozzano e Montuolo stanno dando prova impegno e partecipazione e gli alunni, divertendosi, imparano un corretto metodo di raccolta differenziata dei rifiuti.

“Il Progetto Scarty è ormai validato dall’Istituto Comprensivo Lucca 7 che lo ha inserito nel Piano Triennale dell’offerta formativa – spiega Anna Rugani, dirigente scolastico – Tutte le scuole apprezzano e partecipano alle attività ritenendole prioritarie per il raggiungimento delle competenze di cittadinanza. Il concetto di riciclo permette ai ragazzi di trasformare le conoscenze acquisite in comportamenti eco-compatibili mettendo in discussione atteggiamenti individuali per migliorarli. L’area ludico-sperimentale permette di vivere e imparare in modo creativo e personalizzato le diverse tecniche di riuso potenziando così il concetto di ‘rifiuto’ come risorsa ambientale. Auspichiamo tutti il proseguimento del progetto”. 

Il progetto Scarty, passando attraverso l’aspetto ludico del gioco ideato dalla Com.Ing Srl, comprende anche comportamenti utili a differenziare i rifiuti come, per esempio, conferire il bidoncino a filo strada secondo l’eco-calendario oppure raccogliere i materiali ingombranti e portarli ai centri di raccolta. Un’attenzione particolare e nuova al “rifiuto” nasce da un percorso giocoso e fatto su misura per i più piccoli.

"Ogni volta che vediamo quanto gli alunni lucchesi sono coinvolti nel progetto di Scarty, non possiamo che dare ragione a Richard Duke, il gioco è una palestra di democrazia e di convivenza civile – commenta Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games – Ci si diverte se tutti rispettano le regole, ed è questo il miglior modo per apprendere le buone pratiche. È affascinante e ci dà speranza come i bambini si facciano interpreti di questo messaggio, vitale per la loro generazione ma anche per il buon vivere delle nostre”. L’obiettivo principale del progetto è proprio quello di sensibilizzare alle tematiche di rispetto ambientale i giovanissimi che sono cittadini dell’oggi ma soprattutto del domani, coinvolgendo attivamente famigliari e mondo della scuola. 

“Il rispetto per l’ambiente è un dovere e un bisogno per tutta la comunità – commenta Ilaria Anzilotti del CdA di Sistema Ambiente – Il Comune di Lucca, sempre sensibile alle problematiche ambientali, persegue da tempo questo obiettivo: lo testimonia il recente riconoscimento come miglior capoluogo toscano (su dati del 2015) con oltre il 72% di rifiuti differenziati. Sistema Ambiente dà il benvenuto alla terza edizione di Scarty, un progetto che ha visto in questi anni un coinvolgimento a 360 gradi di buona parte delle classi del comprensorio lucchese e che si è esteso con il massimo entusiasmo alle loro famiglie. Attraverso il gioco di carte i bambini si sono resi pionieri delle buone pratiche ecologiche sviluppando un profondo senso di cura dell’ambiente che ci circonda. Il progetto, infatti, è di primaria importanza per la diffusione delle regole dell’ecologia e del rispetto ambientale. Dobbiamo lavorare ancora in questa direzione – conclude – trasformando l’informazione e l’educazione in uno strumento in grado di rendere ancor più efficace la politica ambientale”. 

A fianco del Comune di Lucca e di Sistema Ambiente che realizzano il progetto grazie a Lucca Comics & Games e LudoLega Lucchese, ci sono due importanti aziende del tessuto cittadino: Lucart Group e Cartiere Modesto Cardella. 

"Lucart è onorata di partecipare per il secondo anno al progetto educativo Scarty nella veste di sponsor – spiega Massimo Pasquini di Lucart Group – Diffondere le buone pratiche ambientali attraverso il gioco è il veicolo più efficace per educare e informare i bambini. La nostra realtà produttiva è molto sensibile a queste iniziative sul territorio. Lucart da sempre ha scelto di utilizzare materie prime di recupero per realizzare prodotti che rispettino la natura. Il recupero dei cartoni per bevande tipo Tetra Pak, è una tecnologia esclusiva di Lucart. Il processo produttivo separa le fibre di cellulosa dal polietilene ed alluminio. Le prime sono utilizzate per la produzione di carta tissue, mentre gli altri componenti sono utilizzati per fabbricare altri manufatti. Il progetto Fiberpack® in quattro anni, ha permesso di recuperare più di 2,8 miliardi di cartoni per bevande provenienti dalla raccolta differenziata domestica (che corrispondono ad una distanza pari 16 volte il giro della Terra); salvare più di 1,2 milioni di alberi (che corrispondono alla superficie di 4.200 campi da calcio); evitare le emissioni in atmosfera di 73.000 tonnellate di CO2 (che equivalgono a 578.000 viaggi in auto Roma-Milano). Saremo felici di poter premiare i giovani Eco-Ambasciatori e di poter ospitare alcuni di loro all’interno dello stabilimento di Diecimo, per realizzare un video didattico sul riciclo della carta e dei cartoni per bevande”. Sabato sul nostro quotidiano sarà pubblicato il primo coupon con una domanda sul riciclaggio della carta: la classe che raccoglierà più coupon (con indicata la risposta giusta), vincerà una fornitura di carta, offerta da Lucart.